Avviso pubblico per l’Assegnazione di locali presso il Centro Civico Sociale “G. Bergamini” di Ospitaletto “Stanza a rotazione n. 6”

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Avviso pubblico per l’Assegnazione di locali presso il Centro Civico Sociale “G. Bergamini” di Ospitaletto “Stanza a rotazione n. 6”

IL DIRIGENTE DELL’AREA TECNICA

In esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 17 in data 14/02/2024 e della determinazione n. 109  del 21.03.2024 del Dirigente dell’Area Tecnica

RENDE NOTO

Art. 1 Oggetto e Finalità

Il presente avviso pubblico ha come oggetto l’assegnazione nelle sole disponibilità individuate nell’allegato “Calendario di utilizzo(ALLEGATO 1) della stanza n. 6 già disponibile a rotazione per altre associazioni e sita presso il Centro Civico Sociale “G. Bergamini” di Ospitaletto.

Il Centro Civico si configura come luogo di aggregazione civica e sede operativa per le associazioni attive sul territorio al fine di promuovere lo spirito civico, di partecipazione, di sussidiarietà e la gestione condivisa di servizi e attività di pubblico interesse.

Il locale, rappresentato nella planimetria allegata (ALLEGATO 2) che rappresenta dimensionalmente gli spazi disponibili, si trova al piano terra dell’edificio di proprietà Comunale ubicato in via Martiri della Libertà. 

L’assegnazione verrà effettuata in comodato gratuito a favore di associazioni, come meglio dettagliato negli articoli seguenti, al fine di promuovere attività di pubblico interesse a favore della comunità di Ospitaletto, precisando che l’utilizzo dovrà avvenire nel rispetto del “regolamento per l’utilizzo utilizzo dei locali del centro civico sociale G. Bergamini” approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 03.02.2023.

Art. 2 Soggetti beneficiari e formazione graduatoria 

Possono concorrere per l’assegnazione di locali le associazioni senza fini di lucro operanti nel comune di Ospitaletto. Al fine dell’assegnazione, dovrà risultare dallo statuto uno scopo sociale attinente al volontariato e/o alla promozione dello sport amatoriale/dilettantistico, della salute, alla cultura, con esclusione di partiti e movimenti aventi finalità politica, o finalità diretta di culto. 

Art. 3 Condizioni del comodato

Il comodato tra Comune e ogni associazione avrà come oggetto l’unica stanza assegnata a rotazione oggi disponibile presso il Polo Sociale denominata “stanza n.6”. La durata, a titolo sperimentale, sarà di anni DUE. L’Amministrazione comunale, in coerenza con i comodati d’uso già in essere per altre associazioni già presenti, si riserva a scadenza di disporre il rinnovo a fronte di motivazioni legato al buon esito delle attività svolte e alla corretta gestione dei locali. L’eventuale rinnovo sarà disposto con atto del Dirigente dell’Area Tecnica sentiti gli assessorati di riferimento (LLPP e Patrimonio, Cultura e Servizi Sociali). Se il locale dovesse rimanere senza assegnatario a seguito di recesso, risoluzione o decadenza, verrà riassegnato con nuovo avviso pubblico.

Il Comune, in caso di utilizzo limitato nei giorni e negli orari, potrà proporre a più soggetti un utilizzo promiscuo del medesimo locale.

I locali verranno assegnati nello stato in cui si trovano, con le relative utenze e alcune dotazioni minime di arredi e attrezzature già presenti. L’assegnatario, previa autorizzazione comunale, potrà integrare a propria cura e spese e sotto la propria responsabilità le dotazioni presenti nei locali assegnati. 

Il Comune si riserva di utilizzare la sala per proprie attività con priorità per eventuali esigenze temporanee, previa comunicazione alle associazioni eventualmente interessate con riferimento al “Calendario di utilizzo”.

Il Contratto di comodato conterà clausole idonee a garantire la riservatezza di dati e documenti in possesso di ogni associazione assegnataria e depositati presso i locali assegnati con esplicita manleva del Comune che dovrà essere sollevato da ogni responsabilità in merito.

I locali sono assegnati a titolo gratuito.

Il contratto dovrà intendersi risolto, previa diffida, in caso di utilizzo notevolmente inferiore rispetto a quanto dichiarato in sede di istanza; in ogni caso si intende risolto di diritto in caso di accertato mancato utilizzo per un periodo superiore a sessanta giorni consecutivi.

Inoltre, il contratto è altresì risolto laddove l’uso del locale non venga esercitato con la dovuta diligenza. 

Sono esclusi, a pena di decadenza dall’assegnazione, il sub-comodato o la locazione a terzi.

 

Art. 4 Modalità e criteri di assegnazione 

L’assegnazione verrà effettuata dalla Giunta comunale previa proposta del Dirigente dell’Area Tecnica successivamente all’esame delle istanze.

Si procede all’ammissione dei soggetti che presentano i requisiti richiesti, secondo le seguenti priorità:

  1. Progetto inerente ad attività di volontariato a favore di persone svantaggiate coerentemente con statuto (punteggio da 1 a 5);
  2. Validità e interesse per la comunità del progetto inerente all’utilizzo dei locali (punteggio da 1 a 7)
  3. Frequenza di utilizzo dei locali (punteggio da 1 a 3);
  4. Anzianità di costituzione dell’associazione alla data di scadenza dell’avviso (punteggio da 1 a 3);
  5. Significatività dell’attività svolta dall’associazione a far data dalla sua costituzione (punteggio da 1 a 7);
  6. Disponibilità a coordinare l’utilizzo dell’intera struttura in particolare per quanto riguarda le parti di uso comune e fungere da referente del Comune per la gestione delle chiavi, dell’impianto antiintrusione e in generale per la sicurezza dei luoghi. In tal caso dovrà essere indicato, già in sede di istanza, un referente (punteggio da 1 a 5).

Ciascuna istanza verrà valutata dal Dirigente dell’Area Tecnica supportato dai funzionari comunali competenti in ambito socio-culturale. La graduatoria verrà redatta con riferimento ai punteggi sopra specificati fino ad un massimo di 30 punti.

Il procedimento di assegnazione si conclude entro 30 giorni dalla scadenza fissata per la presentazione delle istanze.

 

Art. 5 Istanza di assegnazione

Le associazioni interessate all’assegnazione dovranno presentare istanza redatta esclusivamente mediante il “modello di istanza” che viene allegato al presente avviso. 

In particolare nell’istanza, sottoscritta a pena di esclusione dal legale rappresentate dell’associazione, dovrà essere esplicitata la modalità/finalità di utilizzo del locale da cui si evinca lo svolgimento di un progetto di utilità sociale. 

Nel “Calendario di utilizzo(Allegato 1), all’interno delle celle in bianco indicanti le disponibilità attuali, l’associazione dovrà inserire il proprio nominativo per esplicitare date e fasce orare di utilizzo. 

Dovrà altresì essere indicato un referente per i rapporti con il Comune, indicando numero del telefono portatile ed indirizzo di posta elettronica e, in particolare, un referente laddove si intenda proporre l’associazione come coordinatore dell’intera struttura, secondo quanto esposto nell’articolo precedente. 

 

All’istanza dovrà essere allegata, a pena d’esclusione, copia fotostatica del documento di identità   del soggetto sottoscrittore, copia dell’atto costitutivo e dello statuto dell’associazione.

Nel modello di istanza andranno compilati tutti i campi utili all’esame della richiesta e all’assegnazione dei punteggi come sopra specificati. 

L’istanza deve essere presentata a pena di esclusione via PEC comune.ospitaletto@legalmail.it oppure a mano presso l’ufficio protocollo del Comune entro le ore 12.00  del giorno 06.04.2024

Responsabile del Procedimento è il Dirigente dell’Area Tecnica ing. Fontana Donato disponibile per contatti, previo app.to utilizzando il n. 030.6841233 (ref. Patrizia Pagani).

 

Ospitaletto, 21.03.2024

Il Dirigente dell’Area Tecnica
Ing. Donato FONTANA

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